3425864638 [email protected]

Conoscere il proprio cane è uno dei prerequisiti più importanti per stabilire una bella relazione con lui, e nelle cose che dobbiamo valutare quando scegliamo cosa fare rientra anche la sua taglia che inciderà sul tipo di attività che il cane preferirà. Particolare è il caso dei cani di taglia piccola o mini, che spesso vengono preferiti perché ritenuti maggiormente “portatili”, cosa che purtroppo non va sempre a vantaggio del cane. Il comportamento corretto da tenere nei confronti di un cane piccolo è il medesimo che si riserverebbe ad un Rottweiler, solamente adattando ritmi e distanze. Pensate a quanti piccoli passetti di Chiwawa stanno in un passo di Alano! Quindi è importante mantenere la loro andatura in passeggiata per non costringerli a correre dosando le distanze in base alle loro caratteristiche fisiche. E’ indispensabile che anche i cani di piccola taglia abbiano la possibilità di conoscere ed esplorare il mondo, perciò è davvero sconsigliato trasportarli in borsette o portarli in braccio durante le passeggiate. Un’altra cosa che accade ai cani di piccola taglia è quella di essere abituati a sporcare in casa “perché tanto la fanno piccola” e quindi di uscire pochissimo; questa purtroppo è un’abitudine molto brutta che spesso ha forti ripercussioni sulla qualità di vita del cane, fino a portare a gravi problemi comportamentali. Dobbiamo sempre ricordare che la taglia non incide sulla natura del cane, e che quindi i bisogni e le necessità sono sempre i medesimi, che si tratti di un Pechinese o di un Maremmano, entrambi avranno bisogno di attività fisica e cognitiva adeguata.

I cani piccoli, ma anche i mini, hanno bisogno di relazionarsi e divertirsi insieme ai propri simili, per questo non è corretto prenderli in braccio quando sta arrivando un altro cane, piuttosto, la cosa utile da fare come per tutte le altre taglie, è quella di valutare l’altro cane e cercare di capire se l’incontro sarà piacevole e decidere di conseguenza se avvicinarsi o cambiare strada, sempre ricordando che gli incontri al guinzaglio in città sono sempre un po’ più complicati e non sempre consigliati.

Altra brutta abitudine che si ha nei confronti dei cani piccoli è quella di prendere poco seriamente quello che cercano di dirci: succede spesso che vengano comunque presi in braccio nonostante stiano manifestando dissenso ringhiando e pinzando l’aria. Quando abbiamo chiesto ai proprietari il perché ci hanno risposto: “tanto fa mica male!”, bè questo non farà male al proprietario, ma ferirà profondamente il cane! Come vi sentireste se il vostro migliore amico vi prendesse per un braccio e vi tirasse a forza per costringervi a fare qualcosa che voi proprio non volete? E se questo succedesse diverse volte al giorno? Come minimo non sarebbe più vostro amico e non avreste più molta voglia di passare del tempo con lui, e lo stesso accade ai cani, con la differenza che loro non possono cercare altri amici, per questo è nostro dovere impegnarci a farli stare bene e rispettarli.

Pin It on Pinterest