Spesso si crede che uno dei requisiti per far entrare un cane in famiglia sia il possedere un giardino, ma in realtà non è così. Ovviamente ogni cane necessità di un’attività fisica adeguata e quotidiana, ma l’importante è che sia di qualità. Nessun cane si diverte o ha beneficio nel vivere in giardino, e le ragioni sono diverse. Per prima cosa il cane è un animale sociale, ha piacere quindi di far parte a pieno titolo della famiglia, vivere in giardino significa essere isolato socialmente. In secondo luogo i cani che vivono in giardino dormono poco perché sempre impegnati a monitorare quello che succede nell’ambiente; questo ha ripercussioni sia sul piano fisico che su quello emotivo e psicologico, come succede a noi quando dormiamo poco e male, ci ammaliamo di più e siamo nervosi. Ogni cane, inoltre ha bisogno di conoscere posti nuovi da esplorare e fiutare durante le passeggiate, cani che vivono reclusi in giardino (anche se bellissimo e grandissimo) non sanno come impiegare il loro tempo, e spesso questo può dare il via a comportamenti problematici. Il cane inoltre non è uno strumento per la guardia, quindi non è carino ed etico prendere un cane con la sola funzione di farlo vivere in giardino per difendere la casa. Adottare un cane significa farlo diventare un membro della famiglia e per far si che il rapporto funzioni è necessario rispettarlo in tutti i suoi aspetti.
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